Vai al contenuto

Italia

Italia

Ultras Italia
il gruppo di estrema destra che supportava la Nazionale Italiana

  • di

Riconoscere Ultras Italia, durante le partite della Nazionale negli anni duemila, invece non era per niente difficile: bastava guardare sugli spalti, e se non si trovavano riferimenti all’italianità o a gruppi skinhead, li si poteva subito inquadrare dietro striscioni tricolore vergati dai nomi delle città dai quali questi gruppi provenivano – tutte caratterizzate da squadre con tifoserie neofasciste – e dall’uso inequivocabile del cosiddetto “fasciofont” — il carattere grafico tipicamente utilizzato dai movimenti di destra.

AREA SOCIAL CLUB
Articolo prodotto con la partecipazione di Adri Autista

  • di

Il Pullman dell’ Area, si trasformo’ quindi in un SOCIAL CLUB, funzionante da settembre a maggio, alla domenica dalle 7 alle 23 e il mercoledi Internazionale dalle 14 alle 04 del giorno dopo, i cui membri rappresentavano molto bene tutte le sfumature del vizio umano, mentre per le virtu’ lo spazio era ridotto:
-in fondo al Club, si sistemavano i viziati delle droghe, dalle semplici sigarette, alla canabis e maria, nel confort di um divanone único con l’optional della bottola di aspirazione e due finestrini laterali per lancio dei mozziconi fumanti

LA FACCIA URLANTE
LA STORIA DI UN SIMBOLO DIVENTATO MITO!!

  • di

Dopo la finale di Champions a Roma del 1995, a dimostrazione che l’ impatto visivo e il glamour del gruppo non dipendeva dal nome, che fosse T.B.N. o AREA, la fazione lombarda del GRUPPO ESTREMO,che assunse il comando del gruppo, lotto’ alla morte per fregiarsi della FACCIA URLANTE sul próprio striscione e materiale, senza curarsi troppo del Nucleo nato dalla scissione , perche’ cosciente che il símbolo era quello che contava:
“IL SACRO GRAAL”

LA SCIARPA FIRMATA

  • di

La Sciarpa Firmata rappresenta per i Ragazzi dell’ Area molto di piu’ che uno dei tanti articoli prodotti dal gruppo; e’ il símbolo della grande amicizia che lega ancora oggi il gruppo con il suo capitano: Stefano Tacconi

A ricordo di Enzo Bearzot “ La pipa del Vecio”

  • di

Sono trascorsi 11 anni da quando il Vecio e’ volato in cielo,
ma la sua Pipa non smettera’ mai di fumare, a ricordo di un grande uomo, che e’riuscito a conquistare il Rispetto degli italiani, grazie al calcio stellare giocato daí suoi Ragazzi, a cui loro devono Onore e Gloria, e noi ringranziare per averci regalato la Felicita’ Mondiale Collettiva!!

“ Oggi sono rinato”
A ricordo di PaoloRossi/Pablito

  • di

Paolo Rossi e’ volato in cielo, per raggiungere Gaetano Scirea ed Enzo Bearzot, ma per tutti noi non moriranno mai, perche’ sono riusciti ad andare oltre i limiti, inseguendo il loro sogno di ragazzi di vincere il Mondiale, e ci sono riusciti e ci ricordano i valori della vita, dell’ amicizia e del vero calcio.