LA VITA ULTRA’ DI DELEBIO “ FUFFI” – Intervista seconda parte Nucleo 1985

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Video presentazione di Delebio: l’ audio e’ basso!!

Raccontaci il post Area, e i primi anni di Nucleo?
Io ho sempre impostato la mia vita non pensando al domani, e nonostante diversi ragazzi Area, ormai 30enni, decisero di dire stop alla vita Ultra’, per crearsi uma famiglia, nel período post finale Champions a Roma, la fabbrica per cui lavoravo ha chiuso,e mi sono dedicato 100% alla Juve.

 

L’ inizio fu’ difficile, il gruppo dominante di Torino, non voleva um altro gruppo ultras da fuori al 2 anello, e siamo riusciti ad avere la loro approvazione prendendo i biglietti dal loro capo, e ricordo che sono stato io a attaccare lo striscione Nucleo, tra la curva sud 2’anello ed i laterali..

Il ricordo piu’ bello?

Il 26 scudetto del 5 maggio 2002 a Udine, su cui non nessuno avrebbe scommesso 1 euro, ed averlo vinto ai danni dell’Inter fu’un orgasmo: Juventus Udinese 2-0 e Lazio Inter 4-2

I momenti piu’ brutti
Nel 2004 presi il primo Daspo di 3 anni per rissa in campo a Parma, poi il secondo Daspo di 8 anni per presunto bagarinaggio in Juve-Fiorentina, che sto’ ancora scontando; mi manca ancora 1 anno e mezzo circa!

Ti sei pentito di qualche tua azione?
Dopo il primo Daspo, lontano dallo stadio, sono entrato in depressione, avevo problemi economici e ho iniziato con la cocaina, con amici extra Juve, e poi avevo continuato anche con gente dello stadio. Dopo il secondo Daspo la situazione e’ peggiorata, ho fatto qualche cazzata di troppo e qualcuno ancora oggi non me l’ha perdonata.

Massimo mi ha aiutato molto e mi veniva a trovare, durante il mio anno di galera: mi scuso con tutti per il mio comportamento, e le azioni che ho fatto sono ingiustificabili e spero un giorno di essere perdonato.

Vorrei essere ricordato come Fuffi dell’Area Juve col mio striscione Sez. Treviso che sono stati e saranno sempre nel mio cuore.

 
Vuoi aggiungere qualcosa ?

Doveroso ricordare IVAN, un grande amico e ultra’ della Juve prima come Area e poi Nucleo, che si e’ tolto la vita, lasciando un grande vuoto in tutti noi ,che abbiamo trascorso momenti incredibili insieme, non solo allo stadio, ma anche in vacanza, al bar..